Perché non basta avere “l’AI”
L’AI non è un gadget da smanettoni né un lusso per pochi.
Se usata bene, è uno strumento che può alleggerire il lavoro, ridurre i costi nascosti, migliorare il rapporto con i clienti.
Il rischio, però, è inseguire la moda e fermarsi ai test: tempo e soldi persi…oppure fermarsi all’uso di ChatGPT per farsi aiutare nel rispondere all’email.
Non pensi sia riduttivo?
Il nostro approccio
Analizziamo la tua realtà, le tue priorità, i tuoi flussi di lavoro e solo dopo costruiamo insieme la soluzione giusta.
- Ascolto e diagnosi: analisi per capire obiettivi e processi.
- Studio: ci soffermiamo nel pensare bene prima di agire
- Scelta degli strumenti: ChatGPT, Gemini, NotebookLM, Make, API OpenAI… non importa quale, importa che funzioni per te.
- Integrazione nei flussi: l’AI diventa parte del lavoro quotidiano, non un esperimento a margine. Formiamo il personale a riguardo
- Autonomia dell’azienda: le soluzioni restano tue, non creano dipendenza da noi.
Esempi concreti
Non parliamo di teoria, ma di casi reali:
- Report automatici per il marketing: ore di lavoro risparmiate ogni mese.
- Chatbot che non ripetono frasi preconfezionate ma attingono ai tuoi dati.
- Documentazione interna trasformata in una knowledge base interrogabile in linguaggio naturale.
- Automazioni intelligenti che velocizzano gestione ordini e processi operativi.
- Eccetera.…
Perché scegliere oltremira
- Parliamo il linguaggio del business: clienti, efficienza, margini.
- Guardiamo oltre i tool: l’AI è uno strumento, non un fine.
- Uniamo persone, processi e tecnologia: perché la vera innovazione funziona solo se tocca tutta l’azienda.
Se pensi che l’intelligenza artificiale possa aiutare la tua azienda, ma non sai da dove cominciare, il primo passo è parlarne.
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